In America e non solo è stato coniato il termine di “oversharenting”, da “overshare” e “parenting”, proprio per indicare la tendenza dei genitori di condividere online la vita dei loro bimbi, spesso in modo inappropriato e, spesso quando questi ancora non sono nati. I social network per alcune mamme sono uno svago, un divertimento, uno strumento di condivisione delle gioie e difficoltà della fase della gravidanza ma anche della maternità; per altre ancora i blog hanno aperto le opportunità di scambio per creare e reinventarsi nuove attività lavorative.
Secondo alcune ricerche la maternità e dipendenza dai social network potrebbero avere a che fare con il narcisismo che potremmo definire una categoria sociale del nostro quotidiano non più solo una struttura patologica di personalità come un tempo.
In tal senso i narcisisti on line, come nella vita reale, avrebbero relazioni più numerose ma meno intime e una tendenza a pubblicare foto personali glamour quasi di “auto promozione” della loro bellezza e fisicità rispetto a foto istantanee.
Chi legge, in quale categoria di genitore si ritrova?